Da Vilnus a Portogruaro
Scritto da Redazione il 16 Aprile 2012.
Domenica 15 Aprile 2012, il grande momento sarà finalmente giunto: arriveranno i ragazzi Lituani. Le famiglie che li ospiteranno saranno pronte all’aeroporto Marco Polo di Venezia ad accoglierli calorosamente come se fossero figli loro. La loro permanenza in Italia durerà circa due settimane, giorni in cui due diverse culture convivranno in un unico luogo per realizzare un progetto “Comenius” finanziato dall’EU (Unione Europea).
Le attività del progetto, già iniziate a Vilnius lo scorso Maggio, si concluderanno a Portogruaro nella scuola Marco Belli con la realizzazione di uno spot pubblicitario sulla sostenibilità dell’ambiente; un lavoro impegnativo quindi, ma allo stesso tempo divertente, che richiede soprattutto collaborazione e unione da parte di due diversi gruppi di studenti accompagnati dai relativi professori. In questi giorni però, oltre alle attività riguardanti il progetto, tante saranno le uscite in cui mostreremo ai ragazzi Lituani le meraviglie del nostro territorio: la bellezza antica di Venezia e le sue Isole, la città di Aquileia, di Trieste e lo storico castello di Miramare,e luoghi dove a predominare è la natura delle Dolomiti,per non parlare poi delle piccole e modeste, ma non per questo meno belle, Caorle e Portogruaro. Tutte occasioni in cui, non solo conosceranno alcune delle località caratteristiche del luogo, ma anche avranno modo di vivere tali momenti con noi Italiani. Comunicare in una lingua straniera non ci spaventa, anzi siamo ansiosi di continuare questa avventura già intrapresa lo scorso anno nei giorni in cui gli ospiti eravamo noi. Lo scopo di esperienze simili è proprio imparare a stare insieme anche se ci si sente diversi per provenienza,lingua e cultura e creare amicizie anche a lunga distanza destinate a durare. E’ questa quindi l’idea di chi finanzia tali progetti: rendere l’Europa, o meglio, gli europei più uniti.
Tutto ciò si può definire come un’ esperienza unica, un opportunità che non sempre capita nella vita,e che noi ragazzi della 4DS del Marco Belli di Portogruaro, non ci siamo lasciati sfuggire.