Tutti insieme a Piancavallo

Piancavallo, frazione di Aviano, in provincia di Pordenone, è una località montana dal paesaggio tipicamente dolomitico, situata a 1300 metri di altitudine. Dalle vette più alte, lo sguardo arriva fino al Mar Adriatico. L’uscita a Piancavallo delle classi prime dell’Istituto “Marco Belli” del 27 e 28 settembre 2010 si è svolta all’inizio dell’anno scolastico, periodo in cui si attua il progetto dell’accoglienza.

Gli obbiettivi prefissati erano approfondire la conoscenza reciproca tra compagni di scuola, stare a contatto con la natura, ma anche divertirsi. Abituati a vivere nei centri urbani, infatti avvertiamo tutti la necessità di godere, ogni tanto, della libertà e degli spazi che la natura può ancora offrirci

Durante una gita è inoltre possibile conversare con gli altri e in questa situazione emergono aspetti della personalità che nell’ambiente scolastico spesso restano in ombra.

Per quanto riguarda l’organizzazione del lavoro, noi studenti siamo stati suddivisi in gruppi, che hanno svolto compiti diversi di osservazione e di raccolta dei dati. Alcuni di noi, infatti, durante la gita hanno preso appunti per scrivere un articolo, altri hanno scattato foto.

L’attività si è svolta in varie fasi. Nel percorso in autobus abbiamo potuto conversare tra noi e osservare il mutamento della vegetazione secondo il variare dell’altitudine. Dapprima ci siamo accorti come predominino castagni e querce; poi, intorno ai 700 metri, sono iniziati i prati.

Dopo una lunga escursione per sentieri in salita siamo arrivati al ristorante, dove abbiamo pranzato. Nel primo pomeriggio, siamo ripartiti per ritornare a Portogruaro. Il giorno seguente, in classe, abbiamo ricostruito i vari momenti dell’itinerario, attraverso la discussione.

Relativamente ai problemi incontrati, due mie compagne si sono punte con le ortiche e un’altra è caduta in una pozzanghera. Dal confronto di opinioni in classe, come proposta migliorativa per altre uscite qualcuno di noi ha suggerito escursioni meno faticose.

La scelta della località si è comunque rivelata efficace, poiché ha permesso un perfetto controllo degli insegnanti su noi studenti, pur lasciandoci un buon margine di autonomia. L’esperienza nel suo complesso è stata dunque positiva per noi ragazzi, perché ci ha permesso di acquisire nuove conoscenze in un contesto di svago e divertimento.