Egocentrismo
Scritto da Azzurra il 07 Novembre 2010.
Talvolta, quando vedo quelle enormi case mobili trasportate in autostrada con una bandierina rossa sulla parte posteriore che sta ad indicare ATTENZIONE: VEICOLO DI GRANDI DIMENSIONI, mi tornano in mente persone che ho, purtroppo, potuto incontrare e conoscere.
Data l'importanza che oggi viene attribuita alla competizione e al cercare di essere “il numero uno”, milioni di brave persone hanno sviluppato un tale ostinato egocentrismo che sembra abbiano bisogno, anche loro, di bandierine rosse attaccate alla cintura! Vi bloccano la strada, prendono larghe le curve, invadono la vostra corsia. Quando si vedono arrivare individui del genere, cambiate corsia e tenetevi alla larga.
Questo è quello che potrete udire se ascoltate le tante conversazioni tra celebri amanti: “Voglio andare in quel ristorantino particolare perché mi amo tanto”. “Insisto a voler andare a vedere quella particolare commedia perché sono perdutamente innamorata di me”.
Quando tutti e due pensano e agiscono in questo modo, l'unica emozione che non può nascere tra loro è l'amore, l'unica pianta che non può fiorire è la pianta sensibile della tenerezza.
Non dobbiamo demoralizzarci se scopriamo in noi stessi un fondo feroce egocentrismo. E' la stessa spinta della civiltà moderna a infondercelo in un milione di modi sottili.
Non è che il condizionamento della nostra epoca a farci credere che saremo felici se riusciamo a ottenere tutto ciò che desideriamo, forse per un po', ma non a lungo.
Se avete degli occhi riuscirete ad individuare, anche in una stanza affollata da estranei, la persona con cui sarebbe facile vivere, quella con cui sarebbe difficile e quella con cui è assolutamente impossibile. Le persone amorevoli esprimono tenerezza in un'innumerevole quantità di modi inconsapevoli. Non hanno bisogno di spedire cartoline o di scrivere “Ti amo”.
Basta chiedersi: “Sono in grado di voltare le spalle al mio piacere per amore della persona che dico di amare?”. Se lo siete, siete un vero amante.
Le difficoltà, secondo me, tra Romeo e Giulietta potevano essere ridotte al minimo se Romeo avesse messo Giulietta al primo posto e viceversa.
Più elevato è il grado di egocentrismo, maggiore sarà il livello di agitazione e minore il grado di soddisfazione. Più basso sarà il livello di caparbietà ed egocentrismo avrete scoperto il più grande amante sulla terra, con il quale vivere sarà una gioia.
Le persone amorevoli non sono come le case mobili; assomigliano molto di più alle utilitarie a due porte che vi danno strada volentieri e dicono: “Noi ci accostiamo, andate pure avanti voi!”.