Il mio viaggio

Scritto da Anonimo, Classe 1AL il 31 Gennaio 2020.

Il mio viaggio parte dalla prima pagina di un libro, ma non di un semplice libro. Da quando ero piccola ho letto molti libri, forse non abbastanza, ma non avevo mai provato così tante emozioni, sensazioni, sentimento, compassione nei confronti di un libro. Inizialmente non ero molto interessata a leggerlo ma, forse, senza neanche quasi pensarci, è finito fra le mie mani.

Sentirsi soli nonostante gli altri

Scritto da Anonimo, Classe 1AL il 30 Gennaio 2020.

Sentirsi soli nonostante gli altri

Com'è sapere che, nonostante tutti gli altri, tu ti senta sempre solo? Che da ora in poi, non riuscirai più ad aprirti come facevi prima? Che anche dopo tutti gli sforzi che hai fatto non riesci più a guardare gli altri in faccia senza chiederti: mi farà soffrire?

Gli altri. Gli altri chi?

Scritto da Anonimo, Classe 1AL il 30 Gennaio 2020.

Gli altri. Gli altri chi?

Certamente, ma gli altri chi?
Beh, li conosci, gli altri. Quelli a cui pensi prima di dormire, quelli a cui mandi messaggi dolci sperando che ti rispondano con la medesima quantità di affetto, quelli che se non visiti il loro profilo Instagram almeno una volta all'ora senti di svenire, gli altri per cui ti metti quelle scarpe col tacco invece di quelle scarpe da ginnastica che però sono le tue preferite.
Gli altri possono essere tanti, possono essere uno solo, possono essere un gruppo. Il punto è che per te, chiunque siano, non riesci a non pensarci. Non farlo è un superpotere, un privilegio di pochi, dei più intelligenti secondo me.

Gare Provinciali 2019-20

Scritto da Prof.ssa Anna Cazorzi il 26 Gennaio 2020.

Si sono conclusi i primi due appuntamenti sportivi per gli atleti del nostro istituto.
Nella gara provinciale di corsa campestre Masha Costa ha vinto con un distacco davvero importante su tutti gli altri raggiungendo anche il secondo posto a squadre con i compagni Boattin Enrico e Calzone Matteo.

Lettera da Andromaca

Scritto da Anonimo il 26 Gennaio 2020.

Andromaca piange la morte di Ettore

Achille,
Tu sai che questo non sarà uno scontro equo. Sai benissimo chi sarà il vincitore. E allora perché vuoi portarmi via il padre di mio figlio e il mio compagno di vita? Non ti è bastato togliermi mio padre, i miei fratelli e la mia città? Ora vuoi anche il mio uomo?
Non ti sembra di volere troppo?

La paura dell'opinione altrui

Scritto da Morano Emma, classe 1AL il 30 Gennaio 2020.

La paura dell'opinione altrui

Siamo tutti diversi, nessuno di noi ha personalità uguali ma nessuno di noi lo ammette perché abbiamo troppa paura del giudizio degli altri. Nessuno di noi vuole essere escluso da un gruppo e per questo spesso ci ostiniamo a fare bella figura ma questo comporta anche non mostrare il vero “noi”, infatti un’opinione diversa da quella della massa può essere determinante per l’emarginazione sociale.

Io non sono gli altri

Scritto da Anonimo, Classe 1BU il 30 Gennaio 2020.

Dal mio punto di vista, credo ci siano due tipi di persone: le persone che hanno un obiettivo nella vita, e le persone che invece della vita non sanno che farsene.
Io, sinceramente, non so a quale delle due fazioni appartengo; a volte mi sento particolarmente ispirato e determinato verso un obiettivo, mentre altre volte sento di star perdendo solo tempo e di buttare la mia vita in vacca.

Sono bella nella mia imperfezione

Scritto da Giorgia Guerra il 28 Gennaio 2020.

È strano come la visione di se stessi influenzi quella altrui e come cambiare prospettiva aiuti chi ci sta intorno a vederci con occhi diversi. Mi sono sentita ripetere diverse volte che fin quando non avessi visto la bellezza in me, difficilmente qualcun altro l’avrebbe scorta.

Probabilmente mi serviva solo una piccola spinta: essere presa per mano fino allo specchio per poter vedere la vera me riflessa, fatta di una mente tanto quanto di un corpo, bello nel suo essere così meravigliosamente imperfetto. Sono proprio le imperfezioni a renderlo così stranamente perfetto, quelle curve e quegli spigoli, che ho sempre odiato, in un certo qual modo iniziano a piacermi, perché son parte di me.

Riflessioni sul libro "Wonder"

Scritto da Vari il 26 Gennaio 2020.

Riflessioni sul libro
"Per me, io sono solo io. Un ragazzo come tutti gli altri. Ma, se proprio vogliono darmi una medaglia perché sono me stesso, a me sta bene" August Pullman
 
Ho deciso di scegliere questa frase perché secondo me fa capire quanto “essere noi stessi” possa sembrare una cosa banale e scontata, al contrario di quello che secondo me è. Spesso, o in alcuni casi sempre, noi non siamo noi stessi per difesa o perché non vogliamo o perché non riusciamo; portiamo delle maschere che nascondono o comunque modificano, anche solo minimamente, ciò che realmente siamo.

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