Scritto da Isabella Rocca
il 08 Giugno 2023.
Belli dentro: i ragazzi della 2DU liberano le emozioni
Queste poesie nascono inizialmente on demand.
Prima di avviare il percorso sul testo poetico -come solitamente si fa in classe seconda- ho chiesto ai miei studenti di mettersi alla prova scrivendo delle poesie a tema libero, ispirate a esperienze vissute in prima persona, col solo vincolo di attingere a emozioni davvero proprie, autentiche.
Prima di impostare lezioni su ritmo, versi, strutture metriche, figure retoriche, lettura, comprensione, analisi, commento…, ho pensato che fosse opportuno mettere gli allievi di fronte alla pagina bianca, a dialogare con la propria anima: contavo ne sarebbe scaturito perlomeno il rispetto per l’arte del poetare e per coloro che nelle diverse epoche si sono cimentati in essa.
Alcuni ragazzi mi hanno confidato che una volta superate le difficoltà del primo momento si sono lasciati coinvolgere, quasi sorprendendosi del fatto di riuscire a trovare le combinazioni di parole adatte a plasmare pensieri ed emozioni, del resto etimologicamente poesia è creazione.
Scritto da Sofia Righetto, classe 1BU
il 03 Giugno 2023.
Innamorata delle stelle
Avvicinati e ti brucerai, dicevano.
Ma il calore con cui ti catturano
ti stringe talmente tanto
che non puoi nemmeno respirare,
ti fa perdere i sensi,
ti fa soffrire,
eppure, ti convinci
che questo è amore.
Accecata dalla loro luce
ti dimentichi di ciò con cui sono fatte,
e ti bruciano le carni
e ti corrompono la mente.
Ma oh! loro sono così belle
e risplendono così vivamente
che tu non riesci a distogliere lo sguardo.
Dicevano di tenersi a distanza, loro
Dicevano di ammirarle da lontano, loro.
Ma tu le tenevi così strette al cuore,
e per ammirarle da vicino hai perso la ragione,
ma poi ti sei svegliata
e hai dovuto affrontare le conseguenze
di un buco nel tuo cuore,
il luogo in cui le tenevi.
Sofia Righetto
Scritto da CINZIA FANTIN, classe 4BU
il 15 Aprile 2023.
Nella giornata di lunedì 27 febbraio 2023 ho partecipato alla mia prima conferenza del progetto scolastico “Lavorare con l’arte”: la prof.ssa Katia Toso ha parlato di Zoran Mušič, artista ebreo originario della Slovenia, che durante il periodo nazista venne deportato nel campo di concentramento di Dachau, nei pressi di Monaco di Baviera. I dipinti che lasciò alla storia dopo questo periodo determinante della propria vita sono innumerevoli e ciò che li caratterizza è proprio la loro immediatezza comunicativa, la quale, al primo impatto, può essere davvero sconvolgente: emerge infatti l’esigenza dell’artista di dare ascolto e sfogo alle terribili esperienze vissute nel campo di concentramento e al dolore indescrivibile che provò sulla sua pelle. Gli innumerevoli esempi illustrati dalla prof.ssa Toso mi hanno fatto riflettere su quanto l‘arte sia lo specchio dell’anima e, dunque, sul suo ruolo comunicativo.
Scritto da Francesca Bonaldo
il 03 Febbraio 2023.
A partire da febbraio e fino a giugno 2023 saranno realizzate delle lezioni pomeridiane di lettura integrale dell’Inferno di Dante. Le lezioni nascono dall’interesse di un nutrito gruppo di studenti della classe 3CU che, di fronte alla lettura dei primi cinque canti dell’Inferno di Dante proposta in classe, ha manifestato il desiderio di proseguire la lettura della prima cantica della Divina Commedia in modo integrale.
Avete capito bene! Alcuni studenti vogliono fermarsi a scuola di pomeriggio per leggere Dante.
Ho chiesto loro quale fosse il motivo che li spingeva a fermarsi al pomeriggio a scuola per leggere tutto l’Inferno e che cosa li attraesse di questo autore e di quest’opera.
Ecco alcune risposte:
Scritto da Ilaria Faè, 4AL
il 18 Giugno 2022.
Da lunedì 14 febbraio a lunedì 4 aprile si sono tenuti su Teams degli incontri pomeridiani nei quali alcuni docenti del nostro istituto hanno raccontato le loro esperienze personali e le loro ricerche nel campo dei Beni Culturali.
Gli incontri sono riusciti a illustrare un nuovo mondo agli studenti e ai professori che hanno partecipato, affrontando tematiche che andavano oltre alle normali lezioni svolte in classe. I professori sono risultati molto interessanti e sono riusciti a farci avvicinare a nuovi argomenti con appassionanti spiegazioni e stimolanti approfondimenti. Le riunioni hanno trattato vari contenuti, come l'architettura e le visite virtuali dei musei, e molteplici approfondimenti, come l’unione tra i vangeli apocrifi e la discografia di Fabrizio De André.
La varietà dei temi affrontati è riuscita a catturare l'attenzione degli spettatori, i quali ne escono pienamente soddisfatti e altamente grati.